BLEFAROPLASTICA
La blefaroplastica è indicata per correggere lo sguardo “stanco” e appesantito, per alleggerire la palpebra superiore cadente (blefaroplastica superiore) e per eliminare le antiestetiche “borse” e il gonfiore presenti sotto gli occhi ed eliminare le rughe (blefaroplastica inferiore). Naturalmente, la combinazione dei due interventi consente di raggiungere tutti i risultati in un’unica seduta operatoria. A livello della palpebra inferiore, qualora non sia necessario rimuovere del tessuto cutaneo ma solo intervenire a livello delle borse adipose, è possibile utilizzare la tecnica cosiddetta “transcongiuntivale” che presenta il vantaggio di non lasciare nessuna cicatrice visibile.
Blefaroplastica from Dott. Guido Maronati on Vimeo.
La blefaroplastica superiore, inferiore, e combinata
L’intervento di blefaroplastica consiste in:
- Rimozione dell’eccesso di pelle a livello palpebrale
- Rimozione dell’eccesso di muscolo orbicolare
- Riduzione o riposizionamento delle borse adipose, che sono piccoli accumuli di grasso situati dietro il muscolo orbicolare
INTERVENTO | BLEFAROPLASTICA |
DESCRIZIONE | La blefaroplastica è un intervento che si esegue in anestesia locale, eventualmente associata a una minima sedazione, e dura da 40 minuti (blefaroplastica superiore) a un massimo di 2 ore (blefaroplastica combinata), variabili anche in funzione della complessità del caso. -Si esegue in regime di day hospital, con dimissione dopo circa 2 ore dall’intervento. -I punti di sutura sono nascosti nella piega della rima palpebrale, e vengono rimossi mediamente dopo 5 giorni dall’intervento. Non vengono applicati né cerotti, né medicazioni particolari, pertanto alla dimissione e nei giorni successivi i normali occhiali da sole sono più che sufficienti a “nascondere” i segni dell’intervento. Nel caso in cui non ci sia cute da rimuovere, si può optare per la tecnica transcongiuntivale. In questo caso l’incisione viene eseguita a livello della parte interna dell’occhio (congiuntiva) e di conseguenza non vengono applicati punti di sutura, né quindi sono visibili cicatrici. Il dolore post-operatorio è in genere assente o molto contenuto, e in ogni caso controllabile mediante semplici analgesici. L’edema (gonfiore) e le ecchimosi (lividi) successivi all’intervento si risolvono spontaneamente nel giro di qualche giorno. La ripresa delle normali attività quotidiane può avvenire entro le 24-48 ore successive all’intervento. |
RISULTATI | L’intervento di blefaroplastica conferisce al volto un aspetto immediatamente più fresco, riposato e giovanile, caratterizzato da uno sguardo vivace e aperto, nel pieno rispetto della naturalezza dell’espressione del viso. La blefaroplastica, infatti, non modifica in alcun modo la forma dell’occhio e la posizione del sopracciglio, che possono essere invece modificati su richiesta del paziente associando l’intervento di blefaroplastica con altre metodiche chirurgiche, o attraverso altri interventi chirurgici specifici. |
PRECAUZIONI | Successivamente all’intervento, si consiglia di sospendere l’attività sportiva e di non esporsi al sole o all’azione delle lampade solari, o di frequentare sauna o bagno turco, per 30 giorni. Nelle prime due settimane successive all’intervento di blefaroplastica è necessario indossare occhiali da sole per proteggere la parte operata dall’azione dei raggi solari e dagli agenti atmosferici. |
CICATRICI | Poco visibili già dal primo mese successivo all’intervento, le sottilissime cicatrici della blefaroplastica diventano col tempo praticamente invisibili. |
COMPLICANZE | Tra le complicanze, comunque rarissime per questo intervento, si possono menzionare i difetti di cicatrizzazione, eventuali infezioni, che in ogni caso rispondono velocemente a terapia antibiotica, e la comparsa di ematomi. |